Il ruolo che le nostre difese naturali esercitano sulla salute è noto fin dagli albori della medicina. Così come la loro perdita di efficienza con l’avanzare dell’età: il problema è stato più recentemente individuato in una sorta di “invecchiamento” dei meccanismi di difesa, rendendoli quindi molto inefficienti, tanto da parlare del fenomeno della “Immuno-Senescenza” vale a dire della ridotta capacità di attuare adeguate difese immunitarie a causa dall’avanzare dell’età. Oltre la metà delle nostre difese naturali sono elaborate e controllate dall’intestino, ed appare quindi evidente come le disfunzioni intestinali (spesso associate proprio al progredire dell’età) si ripercuotano sulla nostra “Efficienza Immunitaria” globale.

L’aggiunta di integratori alla normale dieta, può ridurre sensibilmente il rischio di infezioni virali o batteriche.
Le maggiori evidenze sull’attività dei nutracetici nei confronti delle difese immunitarie, riguardano in particolare l’echinacea, ovvero alcuni ceppi probiotici, poi la papaia fermentata e gli estratti fungini a base di beta-glucani. L’echinacea, in particolare, è impiegata soprattutto nella prevenzione e nel supporto al trattamento del raffreddore, dell’influenza ed delle affezioni delle alte vie respiratorie. L’effetto immuno-stimolante è mediato dall’attivazione della fagocitosi e dai fibroblasti, oltre che dall’apporto di ossigeno cellulare con aumento della motilità dei leucociti (globuli bianchi).
I probiotici si sono infatti mostrati efficaci nel ridurre il rischio di patologie influenzali e nel contrastare la sintomatologia (febbre, tosse, mal di gola) a carico delle alte vie respiratorie, e questo è confermato ormai da numerosi studi clinici e anni di consolidata pratica medica. La loro efficacia è tuttavia in funzione dei ceppi, del dosaggio, della durata dei cicli e della risposta individuale. Un aspetto importante è poi l’azione diretta sulla mucosa intestinale a livello delle giunzioni strette, in modo da impedire il passaggio di molecole dannose. La papaya fermentata viene invece utilizzata per rinforzare le risposte immunitarie. Grazie al contenuto in polifenoli ed ai flavonoidi, si determina un’attività anti-infiammatoria ed immunomodulante. Gli estratti di funghi (contenenti beta-glucani), posso aiutare ad attivarare le risposte immunitarie naturali, in particolare agendo sul potenziamento dell’attivita’ dei linfociti, dei macrofagi e delle cellule Natural Killer(NK). Fra le vitamine, le principali per l’azione sulla difesa immunitaria, sono quelle del gruppo A, B, C, D. Fra i minerali sono insostituibili il selenio, il rame, lo zinco ed il magnesio, che si sono sempre dimostrati i importantissimi nel regolare i meccanismi del sistema immunitario.
Risulta quindi sempre importantissimo rivolgersi al proprio medico e/o ai consigli del proprio farmacista di fiducia, per capire quali e quanti integratori utilizzare per la propria particolare situazione clinica.