La stagione invernale manifesta un incremento sia quantitativo sia qualitativo del virus influenzale (per via dei nuovi ceppi virali), tale da rendere necessario un sistema di sorveglianza epidemiologico di tali patologie stagionali. E molto spesso ci concentriamo sui soli sintomi influenzali senza preoccuparci di tutto ciò che avviene DOPO, ovvero nel POST-influenza, che a volte può essere considerato come una vera malattia a sé stante, ma senza una diagnosi specifica o terapie adeguate.

Con l’arrivo della stagione fredda, infatti, tutto il nostro organismo, ma soprattutto le prime vie respiratorie, sono minacciate da batteri e virus che possono provocare quella chiamiamo “influenza”. La sintomatologia sarà varia a secondo del tratto e dall’organo colpiti, con reazioni febbrili più o meno importanti. I sintomi influenzali possono essere dunque: raffreddore, febbre, mal di gola, otite, tosse, dolori muscolari, disturbi intestinali. Anche il decorso dell’influenza può variare molto, così mentre in alcuni pazienti si risolve velocemente, in altri il decorso è molto più lento e spesso la guarigione non è ben definita. Si tratta infatti di un periodo di compensazione in cui l’organismo deve ripristinare la sua condizione di piena funzionalità a seguito dell’attacco virale e delle sue probabili complicanze di origine batterica.

In tal senso è da considerare seriamente che il più delle volte si ricorre a farmaci antipiretici, antinfiammatori e antibiotici, che possono alterare l’assorbimento intestinale di micronutrienti (è soprattutto il caso degli antibiotici), peggiorando così ulteriormente le nostre condizioni e rallentando il naturale processo di ripristino delle funzionalità. Nasce pertanto la necessità di seguire una cura ricostituente per ritornare in forma al meglio e il più velocemente possibile: ecco allora che possiamo aiutarci con una buona integrazione di minerali e vitamine che hanno funzioni specifiche. Le più indicate in queste circostanze sono: vitamina C che influisce sulle difese immunitarie stimolando la funzione e l’attività dei globuli bianchi aumentando la capacità antivirale dell’organismo e ottimizzando la risposta degli anticorpi. Un buon complesso integrato di vitamine del gruppo B che possa sostenere il nostro organismo nella fase critica della convalescenza.

I sali minerali poi, rivestono un ruolo importantissimo; il magnesio, per esempio, svolge un ruolo critico nella produzione di energia e nel mantenere l’equilibrio idro-salino; il potassio è un elettrolita nell’attivazione di enzimi connessi con il metabolismo energetico, ed una sua carenza può essere causa di stanchezza cronica; in caso di sensazione di affaticamento particolare, e nei postumi dell’influenza è un fatto che purtroppo si verifica molto spesso, in Farmacia si possono trovare prodotti che trovano associazioni di sali minerali e carnitina (amminoacido che potenzia le capacità energetiche); o anche prodotti che aiutino a ripristinare la normale funzionalità intestinale e a normalizzare la flora batterica intestinale, soprattutto in caso di influenza che abbia interessato con vomito e diarrea l’apparato gastro-enterico.

Ripartire in forma, con la giusta carica ed energia, è molto importante. Bisogna ricordare che finita la malattia inizia la convalescenza, periodo in cui è bene assumere integratori specifici, acquistabili in farmacia sotto il consiglio del proprio farmacista di fiducia: consigliando i giusti integratori adatti alla propria specifica problematica, si potrà facilitare la ripresa e ridurre il rischio di ricadute future.